Cos'è realmente il mindfulness?

Implica prestare attenzione completa al momento presente senza giudicare i nostri pensieri o sentimenti. Accettarli senza pensare che ci sia un modo giusto o sbagliato di pensare e sentire. Essere consapevoli di dove siamo, di ciò che sentiamo e non preoccuparci dei problemi del passato o del futuro.

Anche se la pratica del mindfulness ha le sue origini nella meditazione buddista, questa pratica non ha sfumature religiose. Inoltre, la meditazione è un esercizio intellettuale in cui si cerca di raggiungere uno stato di attenzione piena su un pensiero, un oggetto o sulla nostra stessa respirazione. Ci sono quindi tecniche di meditazione che si concentrano sulla concentrazione e altre che cercano la piena consapevolezza e accettazione.

I principali benefici del mindfulness sono:

—-Centinaia di studi hanno dimostrato che praticare il mindfulness porta benefici fisici, psicologici e sociali:

—-Aumenta e migliora la nostra capacità di concentrazione, attenzione e memoria. Per questo motivo, questa pratica è molto richiesta nelle scuole e nei luoghi di lavoro per ottenere maggiore concentrazione ed efficienza in qualsiasi attività.

—-Aiuta in gran parte l'autoconsapevolezza e lo sviluppo dell'intelligenza emotiva, poiché ci consente di affrontare i nostri pensieri e sentimenti con prospettiva, senza giudicarci o sentirsi trascinati da essi.

—-Riduce lo stress e i quadri di ansia. È stato dimostrato che la pratica del mindfulness ha eccellenti risultati nelle persone con disturbi d'ansia e i loro derivati.

—-Migliora il nostro stato emotivo.