Paul Watzlavick e Jay Haley sospettarono seriamente che il reale don Juan di Carlos Castaneda fosse l'ipnoterapeuta Milton Erickson, ovviamente romanzato. Al di là della possibilità remota, il libro esamina i tantissimi punti di contatto tra ipnosi ericksoniana e gli scritti di Castaneda: non solo i contenuti ma anche lo stile, che da un certo punto in poi è una vera e propria ipnosi del lettore che sembra usare i modelli tipici di Milton Erickson. Il libro contiene un contributo inedito di John Grinder (co-fondatore della PNL) sull'influenza di Castaneda ed Erickson nella genesi della Programmazione neuro linguistica