![cover image of Solitudo](https://img1.od-cdn.com/ImageType-400/3580-1/EA1/747/D0/{EA1747D0-DAAB-4CAA-B530-6233B0DA152F}Img400.jpg)
Sign up to save your library
With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.
Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.
![LibbyDevices.png](https://images.contentstack.io/v3/assets/blt3d151d94546d0edd/blt96637953bca8f11b/642dbad30afb1c108e793645/LibbyDevices.png)
Search for a digital library with this title
Title found at these libraries:
Loading... |
Per lunghi secoli, e almeno fino agli albori della modernità, la solitudine è stata considerata uno stato desiderabile, uno strumento di evoluzione personale fondamentale. A conferirgli una valenza negativa sono stati poi il razionalismo illuminista, la sociologia marxista e infine la psicologia moderna. Il lavoro di Nicole Pagliarini esamina il fenomeno da un punto di vista esistenziale e attuale considerando gli aspetti tipici della solitudine giovanile e urbana e di come la solitudine, dopo un percorso evolutivo, rappresenti una conquista . La solitudine è quindi rivalutata come strumento di rafforzamento di Sé e conquista del proprio essere più autentici e come mezzo di emancipazione dal rumore sociale e dal pensiero standard collettivo indotto dai mass media.
L'opera comprende un breve excursus storico artistico sulle rappresentazioni della solitudine nelle arti figurative e un'ampia parte che esamina il pensiero dei grandi filosofi sul tema fino all'età contemporanea in cui, grazie al contributo di alcuni pensatori come Roberto Assagioli e di Eckhart Tolle, la solitudine diventa pratica filosofica diretta alla conquista di uno stile di vita libero, autonomo e personale.
L'opera comprende un breve excursus storico artistico sulle rappresentazioni della solitudine nelle arti figurative e un'ampia parte che esamina il pensiero dei grandi filosofi sul tema fino all'età contemporanea in cui, grazie al contributo di alcuni pensatori come Roberto Assagioli e di Eckhart Tolle, la solitudine diventa pratica filosofica diretta alla conquista di uno stile di vita libero, autonomo e personale.