Il Laos è la fonte, da qui partono due viaggi: uno fisico e uno interiore, che scorrono alternandosi e unendosi, capitolo dopo capitolo, in un vortice ritmato di umanità, geopolitica e rock and roll. L'autrice, dopo un tradimento subìto, parte per una grandiosa avventura che dalla capitale del Laos, Vientiane, la spingerà fino alla Scandinavia, attraversando tutta l'Asia centrale. Da sola, via terra. L'incontro con gli uiguri oppressi dal regime nello Xinjiang, i passaggi in autostop discendendo la catena himalayana e sfuggendo per un soffio alla guerra civile, il riparo tra le vette innevate presso una famiglia di nomadi, sono tutte esperienze fotografate dalla penna della scrittrice che con schiettezza e ironia fa dell'ascoltatore un vero e proprio compagno di viaggio.
Mondonauta è un reportage talmente surreale che trascende da quella che è la semplice letteratura di viaggio, arrivando a sfiorare lo status di romanzo. Un'opera on the road che strizza volutamente l'occhio alla beat generation, affrontando tematiche quali il sesso, la droga e ovviamente la strada. Il viaggio si fa terapia e il mondo si fa tempio, alla scoperta dei continenti ma soprattutto dell'animo umano.
Recensioni dei lettori:
"Il Mondonauta di Darinka non è tanto il racconto di una viaggio in Italia o in Asia, o il viaggio profondo dentro noi stessi alla ricerca della felicità, ma la necessità di affrontare le nostre paure, i pregiudizi, le credenze e i luoghi comuni che sedimentano e ci impediscono di vedere la realtà per quella che è, ed essere veramente liberi e libere".
"Leggendo "Mondonauta" ho ri-provato le stesse identiche sensazioni. Con il suo stile divertente e ironico, Darinka rende il lettore partecipe delle sue avventure e, cosa più importante, condivide con lui i suoi pensieri più intimi, la sua verità, mostrandosi in tutta la sua umanità e autenticità".
Cover art di Stefano Zattera