cover image of Pavese

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Download Libby on the App Store Download Libby on Google Play

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Library Name Distance
Loading...
Cesare Pavese ha condotto, in tutta la sua brevissima vita, una lotta impari tra l'uomo virile, solido e sobrio, tranquillo e forte, che anelava a essere e l'incapacità di fare parte di questo tipo di esistenza, di assumersene il peso. Nelle sue opere ha messo in gioco grandi questioni, come il rapporto fra razionale e irrazionale, fra logos e mito, fra chiarezza e oscurità, fra azione e contemplazione, cui ha dedicato soprattutto il suo capolavoro, i Dialoghi con Leucò. Come in prosa, anche in poesia ha ricercato un "classicismo selvaggio", un prosciugamento del linguaggio, fino ad arrivare, negli ultimi versi di Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, a una danza macabra nella quale la donna – che pervade tutta la sua opera come simbolo dell'irraggiungibile ma anche dell'inconscio, della minaccia primordiale – è insieme realtà e disperazione: sintesi severissima di un auto-sacrificio che si nutre di consapevolezza spietata. Da qui anche la passione per quella seconda, angosciante realtà sottesa alle apparenze che è presente nelle opere di grandi scrittori americani, da Melville a Steinbeck, dei quali ha tradotto i più importanti romanzi.
Pavese