« L'immigré comme sujet et non comme objet d'attention et d'étude ». L'essence
de ce livre pourrait être synthétisée par cette phrase. En effet, cette publication
entend donner la parole à ces immigrés italiens du Luxembourg et de la Grande
Région qui ont pris l'initiative de communiquer aux autres et de raconter tant leurs
histoires autobiographiques que des récits imaginaires, les croisant parfois entre
elles. Chacun d'eux met en lumière une perception de soi propre et représente le
miroir d'une intégration différente entre le Grand-Duché, la Belgique, la France et
l'Allemagne.
"L'immigrato come soggetto e non come oggetto di attenzione e di studio".
L'essenza di questo libro potrebbe essere sintetizzata con questa frase, poiché questa
pubblicazione intende dare voce a quegli immigrati italiani del Lussemburgo e della
Grande Regione che hanno preso l'iniziativa di comunicare agli altri e raccontare
tanto le loro storie autobiografiche quanto quelle immaginarie, a volte incrociandole
tra loro. Ognuno di questi stessi racconta di una percezione di sé e rappresenta lo
specchio di una diversa integrazione tra Granducato, Belgio, Francia e Germania.