In questo libro l'autore concentra la sua ricerca sull'identità di Mosè, personaggio chiave nella storia dell'umanità, che Sigmund Freud accostò al faraone eretico Akhenaton.
Attraverso un lavoro di comparazione tra testi storici, reperti archeologici e aplogruppi, l'autore identifica Mosè con il fratello del faraone eretico Akhenaton, Thutmose V, primogenito del faraone Amenhotep III, escluso dalla successione al trono perché nato da adulterio.
Il libro, oltre a ripercorrere e ricollocare la storia dei patriarchi biblici nel giusto contesto, svela inoltre, attraverso i resoconti di tre antichi storiografi, la vera identità degli Ebrei che costruirono Gerusalemme, non discendenti dai patriarchi biblici né quindi dagli Israeliti.
Lo studio rivela infine da dove si originarono la tredicesima e la quattordicesima tribù di Israele (confutando le teorie di Arthur Koestler, che identificò i Khazari con la tredicesima tribù di Israele), arrivando a identificare l'Ucraina come il luogo di provenienza degli Israeliti.