Sulle orme di capolavori come 1984 di George Orwell o Il Mondo nuovo di Aldous Huxley, Memento Postridie ci mostra un probabile futuro così lontano e allo stesso tempo così vicino. Le vicende di Andrea Rossi, un cittadino normale nella Milano del 2073, sono un esempio di come il tanto amato progresso può avere effetti sulle nostre vite e sul ruolo dell'individuo all'interno della società. Andrea è un prodotto dell'ambiente culturale in cui vive, un mondo ormai globalizzato in cui tutto è felicità e benessere, però egli non sembra esserne convinto. E' questo il mondo che l'uomo vuole? E' questa la vera soluzione a tutti i nostri problemi? Quando Andrea comincia a porsi queste domane, apre involontariamente una questione che lo porterà a trovarsi in un limbo dove ogni risposta sembra inutile e senza senso.