Lady Demi Jaspeer, "presidentessa" di una grande Agenzia di Pubblicità di rinomanza mondiale, luccicante e grintosa, elegante e bon ton, raffinata e glamour, una donna "venividivici" di formazione cosmopolita nata non per essere qualcosa ma per essere qualcuno, è accusata dai suoi agguerriti concorrenti di disinvolto sessual-affarismo. Gli accadimenti quotidiani, però, sembrano non confermare tale spigliata condotta da parte sua, o quantomeno non risultano così manifestamente espliciti. Che destino attende L.D.J.? A complicare la sua esistenza, Edward Jones l'ha posta di fronte anche a una soluzione finale legata all'invidia, un'invidia feroce, che è il più vistoso peccato dei tempi attuali.