L'erede di Montezuma

ebook Piccolo Karma

By Carlo Coccioli

cover image of L'erede di Montezuma

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Download Libby on the App Store Download Libby on Google Play

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Library Name Distance
Loading...
«Io Cuauhtemoc, figlio di Ahuizotl, io Aquila-che-Cade, coluicheparla, re di Tenotichlan, capo della Triplice Alleanza, imperatore, undicesimo e ultimo signore del Messico, capo degli uomini...». Chi parla è l'erede di Montezuma. Aspettando la morte per mano degli spagnoli, l'indomito re, nudo ma avvolto da una divina luce verde che è «pace e gioia», chiama a raccolta le forze e la memoria per narrare la sua vita e il dramma di cui è attore e testimone: il crollo della società azteca. Sfilano i ricordi: le durezze dell'infanzia e del collegio, le figure carismatiche della madre e del maestro; i sacerdoti e i potenti con le loro manovre, le feste e le solennità; l'eleganza delle vesti e degli ornamenti, lo splendore dei palazzi, dei templi, dei canali; le guerre «fiorite» e i sacrifici umani; le voci, i versi, le canzoni, le luci e le ombre, i foschi presagi e le crepe nell'edificio politico prima dell'arrivo dei bianchi, colpo di scena della storia. E si rincorrono le domande: perché tutto cade come un castello di carte sotto l'urto di un manipolo di barbari? È una fatale coincidenza quella dell'antica profezia che annunciava il ritorno degli dei esiliati da Oriente con lo sbarco degli Esseri – volgari, infidi, rapaci, affamati d'oro – sui lidi degli uomini? E la spettrale inerzia di Montezuma, «malato di Dio»? Era scritto, o c'è dell'altro? Nel suo volo d'addio l'Aquila azteca rivede ogni cosa al ralenti per cogliere i più fini frammenti dell'enigma, planando ad ali distese verso il tragico finale. Con L'erede di Montezuma, Coccioli tocca vette creative vertiginose. Adottando l'ottica dell'indigeno – geniale esperimento copernicano – squaderna zone inesplorate di un universo meraviglioso. Infondendo vita e poesia ai sedimenti inerti della tradizione storico-antropologica, svela a sorpresa il volto innocente della maestosa civiltà degli Aztechi.
L'erede di Montezuma