Questo scritto raccoglie l'esperienza, gli atti, le argomentazioni con le quali l'Avv. Ezio Bonanni ha sostenuto fin dal 2000 le ragioni delle vittime dell'amianto, e dei loro familiari, e anche dei lavoratori e cittadini esposti: in questi anni migliaia di operai, lavoratori italiani, i loro congiunti e intere famiglie sono state sterminate dal pericoloso e silenzioso killer e molti aspettano ancora invano di ottenere giustizia, e tante vite possono ancora essere salvate attraverso la prevenzione secondaria, con la diagnosi precoce, e con idonee terapie e tante altre ancora attraverso la prevenzione primaria, con la rimozione del cancerogeno nie luoghi di vita e di lavoro, tanto da costituire un utile ed interdisciplinare strumento per tutti coloro che vivono il problema amianto e per chi è mosso da un sano spirito di convivenza sociale.
Questo scritto si propone anche il fine ambizioso di costituire la base culturale di una nuova presa di coscienza della importanza del diritto alla salute, presupposto del diritto alla vita, attraverso la quale ogni altro diritto può essere fruito e senza il quale non c'è spazio per null'altro se non per il nulla eterno della morte, non solo fisica ma anche morale ed umana.