Il bambino innocente tende naturalmente a Dio, tale inclinazione gli è stata messa nell'anima da Dio stesso nel Battesimo. Se si eleva la sua mente e il suo cuore a Dio, ascolta volentieri quando si parla di Lui e sarà portato più spesso a parlare con Lui, coltivando il gusto delle cose di Dio e imparando via via il linguaggio del cuore.
La famiglia è la base del retto vivere, il nido in cui matura ogni giorno l'esercizio continuo di vivere la vita a modello di Dio. Nessun altro strumento può prendere il posto della famiglia, né assolvere le funzioni indispensabili per svolgere questo compito che Dio le ha affidato. Attraverso l'ascolto negli anni degli insegnamenti di Gesù nel Vangelo è stato possibile la redazione di questo piccolo volume in cui la mia bambina Miriam Rita Carola Gentile, ripercorre la vita di Gesù, la nascita, la morte, la predicazione, l'incontro con Zaccheo, in particolare si sofferma sulle Beatitudini, un poema all'amore divino come le definì San Jose Maria.