Francesco è un giovane ragazzo, colpito da una grave malattia che lo costringe a stare in ospedale. Durante la sua lunga degenza, un Gabbiano si posa sul davanzale della sua finestra, tuttavia non si tratta di un semplice animale ma di una creatura che guiderà Francesco in universi alternativi.
Nel libro sono stati sviluppati in un linguaggio semplice i temi della pace, della fame nel mondo e dell'amore tra i giovani.

Nato a Napoli nel 1949, vive a Vasto (Chieti). Ha lavorato dal 1974 al 2003 come ingegnere presso alcuni gruppi industriali. Dal 2003 al 2016 come imprenditore ha gestito una sua piccola società nel settore del risparmio energetico e delle energie rinnovabili.
Nel 2017, dopo essere andato in pensione, ha deciso di scrivere per diffondere idee di pace, giustizia e amore, utilizzando la forma letteraria della narrativa. Lo studio della storia, della filosofia, della religione e dell'arte fornisce il materiale per costruire le scenografie in cui si muovono i personaggi. L'amore per se stesso e per il prossimo, che vuole conoscere senza giudicare, è il terreno da cui sbocciano le sue opere.
Nel 2018 il libro Francesco e Il Gabbiano si è classificato al 3° posto ex aequo al premio letterario "Vinceremo le malattie gravi".