Quando una storia, sin dalle prime righe, così prepotentemente rende sfocata e confusa la linea tra il racconto e la realtà, quando ci troviamo a domandarci se ciò che stiamo leggendo sia effettivamente una biografia, è evidente che abbiamo messo le mani su un tesoro. Difficile non sentirsi in questo modo leggendo le parole di Pasquale Pecora, che con la lama affilata della sua penna taglia un profondo squarcio nel tempo e ci porta a vivere vividamente nel passato, riportando gradualmente la nostra attenzione fino ai giorni nostri. Una vicenda dal sapore autentico, che disegna con tratti precisi e calcolati il mondo del sud Italia alla fine degli anni cinquanta, dove la sua storia inizia, conducendoci per mano attraverso i vari stadi della vita di Bruno, dalla vita in campagna alla scuola, poi in America e di nuovo in Italia. Una vita da leggere e vivere attraverso le parole magistralmente architettate dall'autore.