
Sign up to save your library
With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.
Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Search for a digital library with this title
Title found at these libraries:
Library Name | Distance |
---|---|
Loading... |
Tra poco Arianna compirà sessant'otto anni; gioie ricordate con tenerezza e dolori messi in un cassetto: impossibile buttare la chiave. La sua casa è bella. La sua vita è appagante. C'è solo una ferita sottopelle che torna a galla: è il ricordo di Leda, la sorellina creduta morta a circa sei anni. In realtà fu data in adozione, come altri bambini nel primo dopoguerra, con la certezza di una vita agiata e gli studi assicurati per l'adolescente Arianna. La piccola fu indotta a credere che Stefana ed Ezio non fossero i veri genitori come Arianna non era sua sorella. Di loro le resterà un orsacchiotto e un foglietto con scritti i nomi che avrebbe dovuto dimenticare. Da tenere nascosto.
Solo dopo oltre mezzo secolo la verità mancante tornerà a galla con prepotenza e dolcezza. Le due donne, ormai madri e nonne, potranno ricostruire, tessera dopo tessera, come un mosaico, la parte sconosciuta delle loro vite tramite le lettere scritte per loro dalla madre e il rinvenimento del diario della Madre Superiora, destinato ad Arianna, a cui una suora un po' bizzarra aveva aggiunto note graffianti.
La storia è raccontata da Arianna e dal regista del loro ritrovarsi, il notaio Massimo Morandini, uomo di legge, ma anche persona attenta alle dinamiche psicologiche delle due sorella, ingannate in modo così terribile.
Solo dopo oltre mezzo secolo la verità mancante tornerà a galla con prepotenza e dolcezza. Le due donne, ormai madri e nonne, potranno ricostruire, tessera dopo tessera, come un mosaico, la parte sconosciuta delle loro vite tramite le lettere scritte per loro dalla madre e il rinvenimento del diario della Madre Superiora, destinato ad Arianna, a cui una suora un po' bizzarra aveva aggiunto note graffianti.
La storia è raccontata da Arianna e dal regista del loro ritrovarsi, il notaio Massimo Morandini, uomo di legge, ma anche persona attenta alle dinamiche psicologiche delle due sorella, ingannate in modo così terribile.