Quindici secoli dopo la sua apparizione, la voce incantatrice di Shahrazàd, che ha solcato tempi, spazi e culture, continua a farsi presente nella creazione letteraria del XXI secolo. Sette scrittori contemporanei riscoprono gli accenti esotici e moderni delle notti arabe, la magia della parola, l'amore e il destino come le due forze per eccellenza che travolgono l'uomo e insieme lo sospingono in avanti, la sensualità dei corpi e l'incontenibile felicità della narrazione. Ogni racconto trova una chiave segreta per dialogare con i mercanti di Damasco e i truffatori di Aleppo, gli avventurieri e le odalische, i figli dei Re e i mendicanti; tutti sballottati dai casi della vita in un Medioriente perduto, che in queste pagine rivive nelle periferie delle grandi metropoli sudamericane, nei sontuosi palazzi di un'Europa monumentale, nei ristoranti di lusso dei magnati della finanza o nelle lande in cui il regno azteco sopravvive come ombra nostalgica.