Di uno dei periodi più bui della storia, Rosella Reali e Fabio Casalini raccontano la parte ancora più buia, quella la cui sola luce è la fiamma di una candela che fa strada nei tetri meandri dei tribunali della Santa Inquisizione.
È una Storia da Non Raccontare ricostruisce con lucidità documentaristica la lotta all'eresia perpetrata dalla Chiesa ai danni di persone ritenute lontane dall'ortodossia cattolica. E un posto speciale in questa ricostruzione non potevano non averlo le massime "esponenti" dell'eresia, le "streghe".

Fabio Casalini nasce nel 1971 a Verbania, dove l'aria del Lago Maggiore si mescola con l'impetuoso vento che, rapido, scende dalle Alpi Lepontine. Ha trascorso gli ultimi venti anni con una sola domanda nella mente: da dove veniamo? Spenderà i prossimi a cercare una risposta che sa di non trovare, ma che – ne è certo - lo porterà un po' più vicino alla verità... sempre che ne esista una. Scava, indaga e scrive per avvicinare quante più persone possibile a quel lembo di terra compreso tra il Passo del Sempione e la vetta del Limidario. È il fondatore del seguitissimo blog I Viaggiatori Ignoranti, innovativo progetto di conoscenza della cultura locale. A novembre del 2015 ha pubblicato il suo primo libro, in collaborazione con Francesco Teruggi, dal titolo Mai Vivi, Mai Morti, per la casa editrice Giuliano Ladolfi. Da marzo del 2015 collabora con il settimanale «Eco Risveglio», per il quale propone storie, racconti e resoconti della sua terra d'origine. Nel febbraio del 2015 ha pubblicato un articolo sulle pitture rupestri della Balma dei Cervi, in Valle Antigorio, per la rivista «Italia Misteriosa».

Rosella Reali nasce nel 1971 in Ossola, che ancora oggi è l'unico luogo che chiama "casa". Dopo gli studi umanistici ha iniziato ad appassionarsi alla storia, in particolare al periodo in cui operò la Santa Inquisizione e al Novecento. Nel marzo del 2016 ha iniziato a collaborare con il blog I Viaggiatori Ignoranti, scandagliando tra le polveri dell'armadio della vergogna e nelle menti dei gerarchi nazisti. Dal 2017 collabora con il settimanale «Eco Risveglio», raccontando i paesi scomparsi nel periodo della grande industrializzazione degli inizi del secolo scorso. Appassionata alla storia dei Walser, ha iniziato a ricercare le tradizioni e le memorie di alcuni luoghi oggi dimenticati. Adora la montagna per i silenzi e gli ampi paesaggi che permette di ammirare. Da persona realista e profondamente legata alla sua terra d'origine, si augura che nel prossimo futuro si possa assistere a un ritorno al passato, per ricordare tutti i luoghi e le persone che prima di lei hanno percorso i sentieri della vita.