Nata a Milano il 27 giugno del 1998, residente a Ceriano Laghetto, un paesino di poco più di 6.500 abitanti in provincia di Monza e Brianza, Alessia Gallo nasce in un clima di continua evoluzione e innovazione. Curiosa e diligente, sin da piccola si avvicina alla cultura e al mondo odierno con un interesse sempre vivo. Cresce cullata da una continua ricerca di risposte, mostrando una maturità e una sensibilità da tutti i docenti e conoscenti definita unica e ammirevole. Fin da bambina di salute cagionevole, durante l'adolescenza passa periodi bui in cui benessere fisico ma soprattutto emotivo vengono a mancare in più occasioni: passa periodi in ospedale, sempre seguita da esperti, e intraprendendo a soli 13 anni un percorso di sostegno psicologico. Nonostante le diverse problematiche, continua gli studi, coltivando passioni ed interessi, trovando come valvola di sfogo lo sport e la scrittura, sebbene a quest'ultima non abbia mai dato molta importanza poiché non la considerava tale. Gli ultimi anni di superiori diventano davvero complicati, soprattutto per problematiche familiari e di salute: a questo punto il suo sfogo creativo prende il sopravvento. Scrive molto, produce pensieri, componimenti e brevi testi. Si contano sulla mano le persone a cui mostra ciò che scrive, fino a che, a seguito di lodi di docenti e di quei pochi, speranzosa si mette in gioco. Raccoglie le sue poesie, quelle che ritiene più significative, che più hanno inciso nel suo percorso, compone un'opera e la invia ad una casa editrice, in risposta ad un bando. Quando viene contattata, per lei si realizza un sogno, quello di poter comunicare ad altri il suo vissuto, condividere le sue opinioni, nella speranza che esse possano aiutare o anche solo emozionare, coinvolgere e toccare il lettore, instaurando una vera connessione umana-emotiva attraverso i suoi scritti, poiché, come lei stessa afferma, «Il mondo è fatto di persone, di sentimenti, e si può continuare ad evolvere solamente grazie al confronto, al dialogo».