«Ogni tanto, ancora oggi, mi capita di sognare, di sognarti come saresti stato e di essere lì con te, come un padre, un vero padre, ma tu non ci sei mai stato e non ci sarai mai. Se puoi, ovunque tu sia, perdonami figlio mio».
Scrivere le proprie memorie – a neanche cinquant'anni – potrebbe sembrare un'impresa fine a se stessa e troppo ambiziosa, anche per chi fin da giovanissimo ha avuto modo di viaggiare per il mondo, conoscere gente e confrontarsi con le realtà più disparate. Non è questa l'impressione che si ha leggendo gli "appunti sparsi" scritti da Marco Vacalebre nel corso degli anni. Il racconto procede fluido, spostandosi con scioltezza da un argomento all'altro attraverso un filo logico sottile ma razionale, e spaziando da episodi di vita quotidiana ai ricordi di momenti importanti, a volte commoventi o drammatici, altre volte spassosi: la giovinezza, l'incontro con la donna della sua vita, i successi sul lavoro, ma anche gli eventi drammatici e le difficoltà che non mancano nella vita di ognuno e che a volte portano a decisioni sofferte e penose... Se... tu sarai finalmente un uomo figlio mio, con una prosa semplice e diretta, arriva dritto al cuore del lettore, coinvolgendolo fino all'ultima pagina.

Marco Vacalebre è nato a Verona nel 1969 da genitori modesti, successivamente imprenditori nel settore tessile dell'abbigliamento. Diplomato in Ragioneria con indirizzo commerciale, ha frequentato corsi e studi di Giurisprudenza e Marketing in Italia e all'estero. Conosce l'inglese, il francese e il tedesco. Dal 1994 al 1998 è stato Export Manager e referente commerciale Italia per un importante gruppo giapponese: Trading Company di Tokyo – Osaka. Dal 1998 è titolare di un'agenzia di abbigliamento per l'export con sede a Carpi (MO). Ha viaggiato per oltre 20 anni per promuovere il made in Italy nelle principali capitali europee, oltre a New York, Tokyo, Pechino, Shanghai, Hong Kong e Seoul. È alla sua prima pubblicazione.