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"I SUOI RESPIRI ERANO LUNGHI E PIENI, COME A VOLER SENTIRE PER L'ULTIMA VOLTA IL SAPORE AGRO DEL TRAMONTO DELLA GIORNATA E DELLA SUA VITA."
Ancora una volta, come nel precedente romanzo di Manuel Francesco Arena "La figlia del padrone", protagonista è una fragile Calabria post unitaria di inizi '900. Questa volta, nelle vicende che si intrecciano tra Cosenza, un paesino di fantasia chiamato Pietrarizzo e un inedito altopiano silano narrato con struggente maestria dall'autore, il personaggio principale è Nunzio D'anfiero. Un giovane figlio di contadini che a seguito della morte del padre per omicidio, si trasforma col tempo in sanguinario assassino. Tra avvenimenti tragici, paesaggi dove dominatrice incontrastata è la natura e personaggi chiusi nel loro mondo atavico, il giovane narratore acritano ci trasporta nel mondo ormai perso dell'epopea contadina meridionale fatta di emigrazione e sopraffazione da parte chi "è" su chi "non è". Il sapore agro del tramonto è un racconto a tratti crudo e potente che mette a nudo l'aspro conflitto tra il bene ed il male che colpisce e fa pensare.
Ancora una volta, come nel precedente romanzo di Manuel Francesco Arena "La figlia del padrone", protagonista è una fragile Calabria post unitaria di inizi '900. Questa volta, nelle vicende che si intrecciano tra Cosenza, un paesino di fantasia chiamato Pietrarizzo e un inedito altopiano silano narrato con struggente maestria dall'autore, il personaggio principale è Nunzio D'anfiero. Un giovane figlio di contadini che a seguito della morte del padre per omicidio, si trasforma col tempo in sanguinario assassino. Tra avvenimenti tragici, paesaggi dove dominatrice incontrastata è la natura e personaggi chiusi nel loro mondo atavico, il giovane narratore acritano ci trasporta nel mondo ormai perso dell'epopea contadina meridionale fatta di emigrazione e sopraffazione da parte chi "è" su chi "non è". Il sapore agro del tramonto è un racconto a tratti crudo e potente che mette a nudo l'aspro conflitto tra il bene ed il male che colpisce e fa pensare.