Le pagine di un diario a volte possono custodire la storia di una vita intera. Fogli che si ingialliscono con il trascorrere del tempo, ma in cui l'inchiostro ha segnato emozioni, segreti, paure e speranze che vivranno per sempre. E così la giovane Claudia, sopranominata "Kiboo", leggendo i diari scritti dalla madre va alla scoperta delle sue radici, di quel padre che non ha mai conosciuto. Per rintracciarlo ha dovuto fare un viaggio lunghissimo dall'America fino alla terra d'Abruzzo dove, in un piccolo paese, incontra persone che le raccontano la verità su quell'uomo misterioso, a cui tanto aveva pensato e al quale voleva sfogare tutta la sua rabbia per aver abbandonato sua madre con lei ancora in grembo.
Ma spesso le risposte più crudeli è il destino a fornircele, lasciandoci in bocca l'amaro del finale e la pace nel cuore.

Lanfranco Marini è nato nel 1943 a Guidonia Montecelio (RM), dove tuttora vive. Ha intrapreso la carriera militare nel Corpo della Guardia di Finanza, indossandone tutti i gradi della scala gerarchica, a cominciare da quello di Finanziere. Ha partecipato al VII Concorso Internazionale "Pablo Neruda" con la poesia Nostalgia, classificata terza.