"Lei cammina lungo una strada che ha già conosciuto i suoi passi. Si muove lenta giacché non ha fretta.
Non può dire davvero se questo sia il solito sogno che da anni la prende per mano e la conduce per quelle vie assolate, tra quelle case già note e quella gente, a volte amica a volte no, tra quegli odori che come i luoghi si sono impressi indelebili nella memoria..."
Attraverso il racconto di un narratore misterioso entriamo nella vita della protagonista, in un viaggio che appassiona e coinvolge, tra luoghi reali e luoghi dell'anima... il caldo dell'estate, il mare, l'ondata dei ricordi, i pensieri che si inseguono ed accavallano rumorosi nei silenzi interiori. L'autrice racconta questa storia ricca di poesia e di introspezione, abilmente, con un linguaggio ricercato e mai banale che cattura il lettore e lo trascina nello spirito più intimo della narrazione: ne emerge il ritratto di una donna, moglie e madre, che dalle sue fragilità trae incredibilmente la sua forza.