Dal parco letterario al parco produttivo

ebook l'eredità culturale di Francesco Biamonti · Terre incolte

By Diego Moreno

cover image of Dal parco letterario al parco produttivo

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Download Libby on the App Store Download Libby on Google Play

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Library Name Distance
Loading...
Un'area priva di forti connotazioni paesaggistiche – una classica "terra di mezzo" o se si preferisce un "paesaggio ordinario" secondo la Convenzione europea del Paesaggio o una "area interna" secondo il noto progetto nazionale – è al centro di un progetto locale di valorizzazione che coinvolge numerosi partner, differenti strumenti istituzionali e soprattutto diverse metodologie disciplinari.

La scommessa, assistita dalla Compagnia di San Paolo, dal Comune di San Biagio della Cima e dall'Associazione Amici di Francesco Biamonti e sviluppata dai ricercatori dell'Università di Genova, affronta una ricerca multidisciplinare sulla storia e il paesaggio rurale di San Biagio della Cima (IM), al fine di mettere in luce elementi utili alla valorizzazione "produttiva" del paesaggio stesso e delle produzioni locali in esso inserite, saggiando virtù e limiti del contenitore "parco".

Tutelare per produrre / produrre per tutelare è la chiave proposta per costruire un'idea di "parco" alternativa a quella di stampo naturalistico e vincolistico. Un "parco produttivo" che si propone di superare i limiti del concetto di "parco letterario" proprio partendo della ricchezza dell'eredità di Francesco Biamonti e del suo sguardo analitico rivolto al paesaggio.

L'indagine si è svolta alla scala topografica delle relazioni spaziali e sociali – la stessa dei romanzi di Biamonti – che si sono intrecciate e ancora si intrecciano negli spazi dei suoi "paesaggi individuali": un concetto in grado di superare l'idea di un generico "patrimonio culturale diffuso" più o meno ampio e caratterizzato, ma comunque separato dai suoi produttori. La caratterizzazione del "paesaggio individuale" di San Biagio della Cima propone un approccio metodologico che, a partire dal singolo caso di studio, è estensibile a qualsiasi paesaggio rurale e alle relative politiche di valorizzazione, oggi sempre più attuali.
Dal parco letterario al parco produttivo