Sign up to save your library
With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.
Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Search for a digital library with this title
Title found at these libraries:
Library Name | Distance |
---|---|
Loading... |
QUESTO LIBRO E' A LAYOUT FISSO
Considerato uno dei capolavori della letteratura del Novecento, Gente di Dublino, pubblicato nel 1914, consiste in un mosaico di racconti, in cui si rispecchiano le tappe fondamentali della vita umana: l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vita pubblica, la morte.
Quindici storie immerse nella cornice della magica capitale irlandese, Dublino, con le sue birrerie piene di fumo, il vento freddo, la foschia dei suoi paesaggi, i suoi eccentrici abitanti. Una spietata e nichilista radiografia di una città e di coloro che si muovono al suo interno, rivelati in tutta la loro comica tragicità; un mondo sospeso tra umiliazioni e ignavia, tra inquietudini e ossessioni.
James Joyce (1882-1941) è considerato uno dei più grandi autori di narrativa del XX secolo. Tra le sue opere: Dedalus (1916); Gli esiliati(1918) e Ulisse (1922).
Considerato uno dei capolavori della letteratura del Novecento, Gente di Dublino, pubblicato nel 1914, consiste in un mosaico di racconti, in cui si rispecchiano le tappe fondamentali della vita umana: l'infanzia, l'adolescenza, la maturità, la vita pubblica, la morte.
Quindici storie immerse nella cornice della magica capitale irlandese, Dublino, con le sue birrerie piene di fumo, il vento freddo, la foschia dei suoi paesaggi, i suoi eccentrici abitanti. Una spietata e nichilista radiografia di una città e di coloro che si muovono al suo interno, rivelati in tutta la loro comica tragicità; un mondo sospeso tra umiliazioni e ignavia, tra inquietudini e ossessioni.
James Joyce (1882-1941) è considerato uno dei più grandi autori di narrativa del XX secolo. Tra le sue opere: Dedalus (1916); Gli esiliati(1918) e Ulisse (1922).