Un romanzo nel cestino

ebook Vizi, vezzi e virtù degli scrittori italiana da leggere o da buttare

By Luciano Simonelli

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Ha osservato lo scrittore Giuseppe Pederiali nella sua rubrica "Risvolti" sul quotidiano Italia Oggi: «Neppure i narratori sono più quelli di una volta. Nel 1977 Luciano Simonelli, giornalista, critico letterario e oggi editore, scrisse per le Edizioni Elle "Un romanzo nel cestino" (sottotitolo: Vizi, vezzi e virtù degli scrittori italiani da leggere e da buttare). Il pamphlet fece epoca in quanto Simonelli, estraneo alle consorterie letterarie e ai clan editoriali e privo di romanzi da collocare, raccontò davvero i difetti e le virtù degli scrittori italiani, oltre a elogiarne o stroncarne le opere. Naturalmente si fece molti nemici, ma il suo libro resta ancora gustosissimo e, soprattutto, unico in una società di letterati che hanno paura anche della propria ombra, oppure usano la stroncatura come arma terroristica per il personale tornaconto. "Un romanzo nel cestino" è ancora oggi esemplare e istruttivo, e non sarebbe una cattiva idea ristamparlo: resta come un valido documento, anche se i personaggi sono cambiati. Capricciosi, arrivisti, mafiosetti oppure mattoidi, imprevedibili, bohémien, gli scrittori raccontati da Simonelli erano comunque dei grandi protagonisti, a volte meritevoli di diventare loro stessi personaggi da romanzo (vedi Mastronardi, Moravia, Zavattini, la Morante, D'Arrigo...). A questo punto viene spontaneo domandarsi come si presenterebbe un libro analogo dedicato agli scrittori di oggi, bravi e disciplinati, ma così privi della fantasia e della follia necessarie per farne dei personaggi.»

Un romanzo nel cestino