Il teatro di questa storia è fra Arezzo e il Casentino, nella vallata dove l'Arno nasce e sviluppa il suo primo tratto, una terra ricca di ricordi storici e artistici, irta di pievi e castelli, caratterizzata da una profonda unità antropologica e culturale. Ne è protagonista un solido e pratico ingegnere, direttore dei lavori di costruzione di una nuova superstrada che dovrà ridurre l'isolamento del territorio e, nella zona centrale del Casentino, passare sotto la collina di Poppi, sulla cui sommità sorge il famoso castello dei Conti Guidi. Ma alle resistenze di ecologisti ed agricoltori ecco che si uniscono misteriose forze soprannaturali che sembrano frapporre mille ostacoli alla realizzazione del progetto in un susseguirsi di colpi di scena che riservano al lettore più di una drammatica sorpresa.