Siamo in un prossimo futuro, in cui l'avvento delle auto 'intelligenti' con cervello positronico e delle autostrade a guida automatica hanno posto fine agli incidenti stradali; e in cui il sistema autostradale si è esteso a dismisura, permettendo con una rete di svincoli, ponti e tunnel di raggiungere ogni punto del mondo civilizzato. In questo quadro di avanzato progresso tecnologico Giorgio Laudano, alto dirigente di una delle più grandi Case automobilistiche europee, avverte il nascere di fenomeni dissonanti e inquietanti; da un lato i vertici della Casa costruttrice, di concerto con le autorità politiche, manifestano l'intenzione di accrescere ulteriormente l'estensione della rete stradale con nuovi ponti, tunnel e raccordi, in modo a suo vedere ingiustificato ed eccessivo, dall'altro una serie di insoliti e sanguinosi incidenti gli fa temere che le auto positroniche abbiano iniziato a manifestare propositi di indipendenza e di autosufficienza. Laudano inizia discretamente a indagare, a raccogliere elementi, e matura la sensazione che sia in atto un mostruoso complotto, si convince che l'Umanità stia correndo il più grande rischio della sua storia, minacciata da un nemico imprevedibile, deciso e spietato...