Pavia alla fine del Duecento

ebook Una società urbana fra crescita e crisi

By Bertoni Laura

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La seconda metà del Duecento è stata interpretata dagli storici come una fase di trasformazione della civiltà comunale, con l'inversione di un secolare trend di crescita verso la cosiddetta «crisi del Trecento». Gli studi dedicati a questo importante snodo non ne hanno tuttavia esaurito la complessità, lasciando ampi margini di approfondimento, in particolare per ciò che riguarda la stretta connessione tra riassetto produttivo e commerciale, mutamento del tessuto sociale e cambiamenti politici. Pavia, nei decenni finali del secolo, stava affrontando una fase di rallentamento della propria economia e significative trasformazioni del profilo istituzionale. Lo studio di questa città ha costituito un valido terreno di ricerca per indagare questo controverso periodo: i segnali dei lenti mutamenti in atto sono emersi dalla lettura delle fonti, svelando il manifestarsi di un nuovo atteggiamento adottato dai cittadini nelle loro strategie d'investimento e di un più attento intervento da parte delle istituzioni, il Comune e la Mercanzia. Di fronte ai primi segnali di cambiamento, la reazione pavese si orientò verso l'intensificazione nello sfruttamento delle risorse del contado, la migliore strutturazione del profilo produttivo e la difesa degli spazi commerciali. Questi cambiamenti non furono disgiunti dalla parallela definizione, all'interno del Comune, di nuovi assetti istituzionali e di un rafforzamento dell'organizzazione mercantile, ai quali si accompagnò la progressiva affermazione della famiglia Beccaria con la conquista di una posizione di preminenza e la costituzione di una «proto signoria» dotata di una rappresentatività sociale molto alta. La vicenda che interessò Pavia si dimostra un valido esempio di come, a fronte di un percepibile rallentamento della congiuntura di fine secolo, le città dell'Italia settentrionale fossero ben lungi dall'aver esaurito le proprie risorse e seppero incanalare le tensioni verso la sperimentazione di nuovi equilibri.
Pavia alla fine del Duecento