Sono davvero tre i ricordi più belli "che accompagnano l'uomo per l'intero percorso divino: la gioventù, la mamma e il primo amore". Nel trascorrere del tempo infiniti ricordi, infinite frecce, coinvolgono e colpiscono incondizionatamente i tre elementi. Tutto passa, ma l'ombra dei sogni e dei ricordi non svanirà mai. "Tutto avviene, quasi per magia" e tutto sarebbe vuoto senza ricordi, senza nostalgie e senza speranze, perchè tutto volge a Dio e tutto ha origine in Lui. Se tutto ha origini divine, non tutto può essere conoscibile dall'uomo pensante. Sembra che tutto scorra, anche la vita: allora nulla è eterno o tutto continua e si trasforma? Forse è proprio in questo concetto che si cela il miracolo della vita. Tutto cambia, anche gli "equilibri millenari di pacifica convivenza con i cicli della natura e dell'eterno mistero del mondo". Mutano anche i sentimenti e le umane emozioni, per cedere il posto a valori effimeri guidati dal dio-denaro.