La piccola Dorrit

ebook

By Charles Dickens

cover image of La piccola Dorrit

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Download Libby on the App Store Download Libby on Google Play

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Library Name Distance
Loading...
Charles Dickens si occupò della stesura di questo libro tra il 1855 e il 1857. Come molte altre delle sue opere, anche questa venne pubblicata prima a puntate. Il periodo che interessò questo volume fu dal 1855 al 1857. La piccola Dorrit, come avete potuto vedere dal sommario, si compone di due libri. Il primo si intitola Povertà e affronta le condizioni misere in cui sono costretti a vivere i membri della famiglia Dorrit composta da un padre in carcere per i debiti e la piccola Amy. In Ricchezza, invece, si affronta il tema dell'agiatezza economica che la famiglia raggiunge una volta che il padre esce di prigione. Nella storia si inseriscono svariati personaggi di cui numerosi di sesso femminile rappresentati, spesso, come vittime. Nell'opera l'autore vuole muovere due critiche. La prima alla burocrazia inglese dominata dal non agire e dalla lungaggine di ogni procedura. Il capitolo decimo è interamente dedicato alla descrizione dell'Ufficio delle Circonlocuzioni. La seconda alla società borghese e, in particolare, a coloro che sacrificano tutto alla società. La prigione ed il labirinto sono le due figure retoriche che caratterizzano il romanzo. La prima è trattata quando l'autore parla della prigione di Marshalsea di Londra in cui venivano rinchiusi i debitori insolventi (venne chiusa nel 1841). Qui venne rinchiuso il padre di Amy. Bisogna ricordare, però, che anche il padre dello scrittore venne carcerato lì a causa dei debiti. Dunque, la questione potrebbe sembrare avere una reminescenza autobiografica. La seconda metafora, ossia quella del labirinto, si esprime grazie alla trama intricata e complicata che Dickens realizza nel romanzo: numerosi personaggi, storie secondarie, giochi di rimandi. Un altro simbolo dell'intricato labirinto si rintraccia nel linguaggio, spesso assurdo e senza senso oltre che bizzarro. E' proprio il linguaggio ad arricchire una storia, spesso grottesca, che è rappresentata ne La piccola Dorrit.
La piccola Dorrit