Questo lavoro dimostra che l'Amore vissuto, vero, dimostrato, non importa nemmeno se ricambiato, non finisce né muore mai. In questo viaggio l'autore porta avanti in molti modi l'analisi di quello che la perdita dell'amore comporta, al fine di poter fornire degli strumenti validi e importanti per uscire da una situazione difficile. I giovani temono di essere scambiati per deboli se si affidano all'amore, i vecchi non sopporterebbero altre delusioni e si chiudono rassegnati. E più il nostro mondo precedente ci appare come l'unico possibile, più soffriremo appena lo scenario cambierà! Ma qui vedremo anche come sia possibile ritrovarlo l'amore magari incontrando noi stessi, approfittando della solitudine ricreata o creando un posto sicuro nel nostro cuore proprio per la persona che non abbiamo più, perché le nostre relazioni fallite del passato hanno tutte un elemento comune: noi! E come dice Faraci siamo noi i veri responsabili della nostra felicità. Quasi sempre, chi resta nella storia d'amore è un sopravvissuto, ma se lo vorrà, riuscirà a continuare a guardare all'altro/a nel modo che era nelle intenzioni di Dio. E se non lo vorremo nessuno ci chiederà di dimenticare chi non è più con noi! Alla fine di ogni capitolo l'autore suggerisce preziosi modi per sentire meno la mancanza di chi è stato perso. Allora da ora in poi ameremo per amare e non più per ricevere.