Enti inutili
ebook ∣ La rapina agli italiani di cui si sa e si parla troppo poco
By Antonio Parisi

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Sono migliaia e costano decine di miliardi. Una rapina agli italiani che si verifica anno dopo anno nell'indifferenza. Sono migliaia gli enti, le aziende di Stato e le società a controllo o partecipazione pubblica. Si tratta di un groviglio di cui non esiste un elenco attendibile e aggiornato. Certamente a questa marea di strutture sono connesse moltissime poltrone spesso retribuite con stipendi addirittura superiori a quello del presidente degli Stati Uniti d'America. Questi incarichi, durante la Prima Repubblica, erano lottizzati dai partiti e dalle loro correnti secondo il cosiddetto Manuale Cencelli. L'occupazione di ogni carica serviva a drenare soldi sotto forma di tangenti destinate in parte alle casse delle forze politiche e in parte agli stessi "ladri" protagonisti dell'inchiesta Mani pulite. Con la Seconda Repubblica le cose sono peggiorate. Le tangenti rimangono e finiscono tutte intere nelle tasche dei nuovi corrotti. Appare una nuova e famelica classe di privilegiati: l'alta dirigenza pubblica. Antonio Parisi dipana nei dettagli la genesi di un sistema malato, e fornisce un elenco pazientemente ricostruito degli enti – per fortuna non tutti inutili, anzi molti preziosi e insostituibili – purtroppo farcito da innumerevoli strutture inutili e costose, come i centri regionali e nazionali di Studi africani, risalenti a quando avevamo le colonie, e quelli che costano centinaia di migliaia di euro per "studiare" improbabili fenomeni sociali e naturali. Antonio Parisi, giornalista, è nato in provincia di Taranto e vive a Roma. Ha diretto, succedendo a Ruggero Orlando, l'emittente nazionale Rete Mia e, per due anni, il quotidiano «il Meridiano». Ha firmato diversi scoop sui più importanti settimanali italiani: tra gli altri quello legato al ritrovamento della Bmw verosimilmente usata nel sequestro di Emanuela Orlandi e dei documenti inediti in cui Pio XII ha difeso gli ebrei durante la persecuzione nazista. Per Imprimatur ha già pubblicato Il caso Parolisi con Alessandro De Pascale (2013).