In un momento storico di crisi sistemica e di grandi cambiamenti strutturali e comportamentali, il valore dell'intelligenza creativa e l'impegno individuale possono facilitare il salto dell'umanità verso "habitat" sempre meno globalizzati e sempre più a misura d'uomo e pacifici. Le diverse esperienze progettuali rappresentate in questo volume individuano altrettanti percorsi/tracce alla ricerca coerente di una progettualità che non è solo un saper fare, frutto della cultura tecnica e della prassi compositiva, ma anche un saper essere, frutto della conoscenza approfondita dei legami materiali e immateriali tra esigenze dell'uomo e caratteri del luogo. Così le tecniche costruttive tradizionali, da protocolli per individuare modalità di intervento sul costruito storico, si trasformano in processualità metodologica, capace di aperture al 'problema' dell'habitat contemporaneo attento al benessere del fruitore diretto.