«Tu entri nella vita delle persone
con l'effetto della mentos
dentro una bottiglia di Coca-Cola:
crei la deflagrazione e però, dopo il botto,
ti allontani perché hai paura.
E le donne, questo, lo percepiscono».

C'è quella malata di otite emozionale, che insomma è sorda ai propri sentimenti e quella che mette le mani avanti, ma così tanto che non ci si può avvicinare mai. C'è la generalessa che tratta la casa come un territorio da conquistare e in cui imporre la propria legge, anche se assurda. E poi c'è lui, che sbaglia sempre qualcosa e si ritrova con un intero catalogo di porte sbattute in faccia e non gli resta che augurarsi che la prossima sia di un bel legno, non di truciolato di scarsa qualità.

Fulvio Viviano, trentasette anni, giornalista, è corrispondente dalla Sicilia per SkyTg24, ma se potesse tornare indietro farebbe il veterinario. È specialista, come dice la sua mamma, del "poi vediamo". Formidabile nell'arte del complicarsi la vita.
Questo è il suo secondo libro (per fortuna ne ha letti molti di più di quelli che ha scritto), anche se aveva promesso che Fuori tempo massimo sarebbe stata la sua unica fatica. Mentiva!