Niente salvia a maggio

ebook

By Flavio Stroppini

cover image of Niente salvia a maggio

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Download Libby on the App Store Download Libby on Google Play

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Library Name Distance
Loading...
"Niente salvia a maggio" è un detto popolare che dice: "se mangi salvia a maggio, vivi più a lungo". In questo caso, modificato e usato come titolo, è piuttosto esplicito riferito al contenuto della pubblicazione."Comparve tra le curiosità del mondo, in ultima pagina sui quotidiani nazionali, un piccolo trafiletto d'agenzia: la notizia di un suicidio. L'uomo si era decapitato costruendosi una ghigliottina nella camera da letto. Sembra che l'avesse costruita in una sola giornata, approfittando dell'assenza dei famigliari. Perché? Pensai che l'uomo ci volesse comunicare qualcosa. Sentii il bisogno di capire." Da questa breve introduzione dell'autore si può intuire che l'argomento trattato nel racconto è uno di quelli di cui, spesso, si preferisce non parlare. Purtroppo il suicidio è qualche cosa di così complesso e intimo che spesso si cade in commenti stereotipati: voler chiedere aiuto, ecc. Non bisogna dimenticare che a questo estremo gesto si può arrivare con una lucidità e una convinzione che la maggior parte della gente stenta a capire. Nel racconto il protagonista, stanco di una "vita piatta" e conscio di non aver saputo o voluto fare nulla per cambiarla, decide, dopo un mea culpa che raccoglie critiche verso se stesso e il mondo in generale, di suicidarsi. Si fa carico delle colpe di tutta l'umanità quasi a voler purificare la società con il suo gesto ed esortandola ad andare avanti con spirito di miglioramento. La sua non è una critica generale alla società, ma una critica all'inedia alla quale il nostro modo di vivere ci ha abituati. Ci stiamo dimenticando di vivere. Per far sì che il suo gesto non passi inosservato, senza per questo voler dare l'impressione del gesto di un folle, decide di rifarsi alla storia costruendosi una ghigliottina in camera da letto. In queste pagine è raccolta l'ultima giornata della sua vita tra personaggi bizzarri, situazioni comiche e, paradossalmente, amore per la vita, o, per essere esatti, amore per alcuni momenti della vita.
Niente salvia a maggio