Amelia non era pronta. Eppure se n'è andata lo stesso, sui pattini che graffiavano l'asfalto e un cuore che faceva rumore solo dentro. Dopo tempo, in una città che odora di basilico e silenzio, Costanza torna nella sua vita senza fare rumore. Nessuna promessa. Nessuna certezza. Solo la voglia – fragile, feroce – di restare.

In una storia fatta di pause più che di punti, di mani che si cercano prima delle parole, due donne provano a riconoscersi in ciò che sono diventate. Si parlano con il corpo, con la memoria, con i gesti quotidiani: una moka sul fuoco, un cucchiaino sbagliato, un letto condiviso per la prima volta e l'ennesima.

L'amore, quello vero, non torna mai uguale. Chiede di essere riscritto, a volte anche perdonato

📍 Tra dialoghi taglienti e carezze trattenute, Mi ci pulisco il cuore è una short story intensa e poetica, che parla di ritorni, desiderio e fragilità condivisa.