Nessuno ti dice quanto dolore provi quando una persona smette di rispondere ai tuoi messaggi.

Nessuno ti prepara al tipo di silenzio che segue la fine di una relazione con qualcuno che non è mai stato davvero il tuo fidanzato.

E nessuno ti avverte che perdere un migliore amico può essere più devastante che perdere un partner.

Questo libro non parla di rotture pulite o di redenzioni che arrivano al momento giusto. Parla di tutto ciò che c'è nel mezzo: i momenti confusi, bellissimi e che ti allargano l'anima di cui non parli sui social. È per le notti in cui resti sveglia a chiederti cosa hai sbagliato, per le mattine in cui scorri troppo in basso e te ne penti all'istante, e per i giorni in cui stai bene, finché una canzone non ti toglie il respiro.

Attraversa il dolore silenzioso delle relazioni "quasi", delle "situazioni", degli amici diventati estranei e delle persone a cui pensi ancora anche dopo averle bloccate. Dà spazio a chi è emotivamente esausto, a chi ha il cuore tenero e a chi ha cercato di mantenere la calma mentre si sgretolava in segreto.

Questa non è una guida. Non ti darà 10 passi per lasciar andare o trucchi per non scrivere mai più al tuo ex. Ma ti darà onestà. Il tipo di onestà che ti fa sentire come se qualcuno avesse finalmente detto quello che stavi pensando. Cattura il caos emotivo dell'essere giovani, dell'innamorarsi, dell'essere lasciati, e del volere comunque di più.

Se ti hanno mai detto che sei "troppo", se hai mai provato a essere la ragazza "tranquilla" e hai fallito, se sei mai stata l'amica "terapeuta", quella lasciata indietro, o quella che controlla ancora le sue storie, questo libro ti vede. E potresti riconoscerti anche tu, in esso.