Mina è una giovane ragazza di appena diciannove anni. Vive in un paese fuori città e ogni giorno prende il treno per recarsi all'università, dov'è iscritta al primo anno di Filosofia. Qui, durante una lezione, conosce Sara, una ragazza dolce e introversa che un po' le somiglia. Tra le due nasce una bellissima e fortissima amicizia che le porterà a sostenersi a vicenda.
Sono passati alcuni anni, Sara è diventata un ricordo sempre presente nei pensieri di Mina, che oggi disegna abiti per una prestigiosa casa di moda. Mina è in un momento difficile della propria vita e della carriera. Sarà proprio grazie a Sara, al suo esempio e ai suoi insegnamenti che saprà superare definitivamente un ostacolo che sembrava insormontabile.
Josephine Youssef ci regala un romanzo tenero e commovente, aiutandoci a capire dove si celano forza e speranza in ognuno di noi.
Josephine Youssef è una scrittrice che ha trovato la salvezza tra le righe dei suoi racconti. Cresciuta a Milano, tra i vicoli storici e le caffetterie letterarie, ha sviluppato sin da giovane una passione innata per la scrittura, che si è rivelata un rifugio sicuro e uno strumento di autocomprensione.
Dopo aver conseguito la laurea in Lettere all'Università degli Studi di Milano, ha lavorato come giornalista e ghostwriter freelance, collaborando con diverse testate nazionali a Milano. Tuttavia, è nelle ore silenziose trascorse a scrivere narrativa che ha trovato la vera pace e il senso di realizzazione.
Nei suoi viaggi e nelle sue esperienze quotidiane, Josephine raccoglie frammenti di vita che diventano l'ossatura delle sue storie. Ogni pagina scritta è un passo verso l'autenticità e la comprensione di sé stessa.
«La mia salvezza – dice – è stata sempre lì: tra le parole che ho deciso di scrivere». Quando non è impegnata nella scrittura, dedica il suo tempo alla lettura e alla fotografia, due passioni che alimentano la sua immaginazione.