Non è solo la storia di un amore.
È il racconto di una trasformazione, di una nascita doppia: quella di Gaia, e quella di due madri — Tessa e Rachele — che imparano ad amarsi mentre imparano a resistere.

In un tempo sospeso, fatto di attese, notti insonni e battiti fuori tempo, Tessa ci accompagna con la sua voce fragile e potente dentro lo scrigno più prezioso e vulnerabile che custodisce: il suo corpo, la sua mente, la sua nuova vita.
Un viaggio ancestrale e intimo che si muove tra il presente incerto e i ricordi di una storia d'amore che ha fatto spazio a una nuova nascita — quella che spacca il mondo in due: prima e dopo Gaia.

Attraverso emozioni nude, crisi silenziose, dolori sussurrati, "Lo scrigno di cristallo" racconta quanto sia complicato, e allo stesso tempo straordinario, amare e aspettare una nuova vita.
Una short story viscerale, che non pretende di dare risposte, ma offre un posto in cui sentire.
Un racconto che sussurra a chiunque abbia vissuto un cambiamento profondo: quello che ci fa paura, che ci scopre fragili, ma anche irrimediabilmente vivi.