Al limite

ebook Pensieri sulla fine e sull'inizio · Accademia per la formazione

By Ettore Perrella

cover image of Al limite

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

Download Libby on the App Store Download Libby on Google Play

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Library Name Distance
Loading...
Il limite è una linea di confine, della quale non si può fare esperienza, perché separa, ma non vi si può vivere. Eppure è necessario pensare che cos'è, visto che un limite è anche la nostra nascita o la nostra morte, insomma il nostro venire ad essere ed il nostro svanire irrevocabile. Finora la filosofia e la scienza hanno semplicemente negato che il limite ci sia: la prima parlando dell'immortalità dell'anima, alla quale, oggi, nessuno crede più; e la seconda quando pensa, come fanno le neuroscienze, di poter dedurre l'anima dal corpo. Peccato che, negando che il limite ci sia, in realtà la scienza nullifica l'intero universo, e anche sé stessa e la sua verità. La nostra morte, in effetti, non è solo l'annullamento della nostra vita, ma anche dell'intero universo, come dimostra il fatto che, prima di nascere, facevamo parte del mondo, e tuttavia non ne sapevamo nulla. Quindi nemmeno il mondo sapeva nulla di sé stesso. In questo libro, scritto in prosa e in versi – che pretende d'essere ultimo, come un testamento –, si propone un altro mito – fenomenologico, stavolta – del superamento del limite: l'immortalità del corpo. L'eternità, come capì Sant'Agostino, non è un tempo che duri eternamente, ma è l'istante del sovratemporale: che è l'istante stesso in cui, finché viviamo, noi decidiamo della nostra vita, e quindi anche del destino dell'intero universo.
Al limite