Il libro "Arroganza" di Vittorio Agostiniani è una raccolta di nove racconti che esplorano le diverse forme dell'arroganza, mostrandone conseguenze inaspettate e spesso drammatiche. Ogni storia è ambientata in luoghi carichi di atmosfera, dove la nebbia diventa una presenza ricorrente, metafora della confusione e del limite umano.
I protagonisti, diversi per età, contesto e professione, condividono una sicurezza ostinata nelle proprie capacità e convinzioni. Da Arthur Langley, un ricco imprenditore che sfida le ombre di una villa infestata, a Pierre Lemoine, un magistrato incapace di comprendere una comunità remota, ogni personaggio è chiamato a confrontarsi con le conseguenze della propria tracotanza.
La raccolta attraversa temi universali, come il conflitto tra progresso e tradizione, l'illusione del controllo e la forza implacabile della natura. I racconti intrecciano mistero, introspezione e critica sociale, mostrando che l'arroganza non è solo un difetto personale, ma una forza che può plasmare destini e relazioni. Ogni storia offre una lezione morale, lasciando aperta la riflessione sull'umiltà e i limiti umani.