Tutto cambia, continuamente. Il mondo, la tecnologia, noi stessi. Non siamo più i bambini che una volta facevano i capricci. O almeno lo speriamo. Cambiamo sempre, in ogni momento, in ogni fase della nostra vita e persino nella stessa giornata. Proviamo una gamma enorme di emozioni e quelle che proviamo la maggior parte del tempo sono quelle che spesso ci definiscono agli occhi degli altri. I testi che troverete in questo libro da aprire a caso – storie di fantasia, ricordi molto ma molto romanzati ed esercizi di scrittura riveduti e corretti – invece non cambieranno più: sono immutabili nella loro forma scritta.
Tuttavia, l'autore all'inizio del libro dà un suggerimento: "Ti invito, durante la lettura, soprattutto delle storie, a cambiare tutto quello che vuoi cambiare nei protagonisti: il genere, l'età, le idee, i comportamenti; proprio tutto quello che non ti piace o non risuona con te. Rendi queste storie tue. Facendo in questo modo, ti accorgerai di avere a disposizione un'infinità di altre storie che magari potranno aiutarti a renderti conto di qualcosa o ti aiuteranno in un momento difficile. O potrebbero addirittura aiutare una persona a te cara. Perché per me le storie – belle o brutte che siano – spesso possono persino fare questo: possono aiutare a cambiare il mondo, a renderlo un posto migliore."
Tra i tanti racconti presenti in questa raccolta, quelli intitolati "Un barlume di luce", "Troppi pensieri", "La coppia" e "Risvegli" sono già stati pubblicati da Mario Vallone Editore nei volumi "Racconti come fiori di carta", a cura di Vittoria Saccà e Giuseppe Lonetti. Il racconto "Un barlume di luce" si è classificato secondo al Premio Scrivere Che Passione 2024.
Dalla quarta di copertina:
Se un intero romanzo non fa per te...
Se vuoi provare emozioni diverse...
Se vuoi vivere un'altra vita...
Se vuoi riflettere...
Allora...
Aprimi a caso!