Il romanzo esplora una trama complessa che coinvolge terrorismo domestico, ideologie estremiste e dramma personale. La storia si concentra su un gruppo di estremisti, chiamati i "Figli di una Libera America", che pianificano un attentato contro un senatore, Robert King, nella cittadina di Hobie.

Il gruppo si delibera in una stanza piena di armi e manuali di propaganda violenta, motivato da ideologie razziste e antigovernative. Voglio vendicare incidenti come quelli di Ruby Ridge, Waco, e l'attentato di Oklahoma City, che comportano attacchi contro i "veri" patrioti americani. Il loro piano è far saltare in aria un centro per bambini, il "Centro Diventiamo Amici", durante la visita del senatore King, sperando così di ottenere una grande risonanza mediatica.

I personaggi del gruppo, tra cui Virgil Withers, detto Rip, e Powder Burns, un esperto di esplosivi, lavorano con freddezza per realizzare l'attentato, ignorando le potenziali vittime, che includono bambini e insegnanti. Parallelamente, Amy Carlisle, la direttrice del centro, vive una vita tranquilla e appagata, gestendo il centro con amore e dedizione. Tuttavia, il suo mondo viene distrutto quando, nonostante un cambiamento di programma che annulla la visita del senatore, le bombe vengono comunque piazzate e fatte esplodere.

Le esplosioni devastano l'edificio, uccidendo Amy, i bambini, e distruggendo la vita di tutti coloro coinvolti. Il dramma personale di Amy, che vede i bambini come i suoi "figli", e il crudele disinteresse degli estremisti per la vita umana creano una tensione costante che culmina in un finale tragico.

Il romanzo affronta temi come l'estremismo, il terrorismo domestico, l'amore e la perdita, e la fragilità della vita di fronte alla violenza cieca, con uno stile narrativo che alterna momenti di dolcezza a scene di brutale violenza.