**"Rosaspina e il principe guerriero"** è una fiaba teatrale rivolta ai bambini, scritta da Nazzareno Luigi Todarello. L'opera racconta la storia della principessa Rosaspina, vittima di una maledizione lanciata da una strega cattiva durante la sua festa di battesimo. La maledizione decreta che la principessa morirà dopo essersi punta con un fuso il giorno del suo dodicesimo compleanno. Tuttavia, una fata buona riesce a mitigare l'incantesimo: invece di morire, Rosaspina cadrà in un sonno profondo, dal quale solo un bacio di un principe guerriero la potrà risvegliare.
La storia si sviluppa attraverso scene teatrali che coinvolgono vari personaggi fiabeschi come fate, re, regine, e una rana parlante che predice la nascita della principessa. Il racconto si conclude con l'arrivo del principe guerriero che, dopo aver sconfitto un drago e superato numerose sfide, riesce a risvegliare Rosaspina con un bacio, riportando la gioia nel regno.
L'opera è strutturata per essere rappresentata su un palcoscenico, con dialoghi vivaci, canzoni, e numerosi momenti di interazione tra attori e pubblico.