Un mediocre scrittore di romanzi rosa che, suo malgrado, s'innamora progressivamente ed in maniera irrazionale del personaggio femminile principale creato da lui stesso nel romanzo che sta scrivendo. Incomincia a vederla ovunque ed inizia ad avere il dubbio che si tratti forse di un fantasma, il che si dimostrerà non essere vero. Mentre s'innamora sempre più di questa donna che, forse, non esiste, cerca di rendersi conto che la sua vita reale sia quella che sta vivendo mentre la donna nel suo romanzo è solo un'idea di ciò che vuole. Ma più scrive, più si innamora di questa donna e la vede sempre più sullo sfondo della sua vita. Questa sua ossessione finisce con l'incrinare la profonda affettuosa amicizia che lo legava a Giulia una sua vecchia collega dell'Università ed ora ricercatrice presso lo stesso Ateneo. La vicenda è ambientata , fino al suo inaspettato epilogo, nei due piccoli comuni immaginari di Marezzano e Rocca del Pesco che idealmente sono una rappresentazione, seppur parziale, delle diverse realtà geografiche e sociali che si possono riscontrare in una regione qual è l'Abruzzo dove il mare e la montagna si commiscono perfettamente tra loro come in un sapiente rapporto armonico.