Marion Reid è una pianista di talento che ha vissuto una vita dedicata alla musica. La sua promettente carriera viene bruscamente interrotta da un incidente che la ferisce alla mano e la rende incapace di suonare il pianoforte. Disillusa e demotivata, Marion perde la strada e si ritira in un mondo solitario.
Un giorno, durante una visita a una galleria d'arte, incontra il compositore traumatizzato Jonathan Turner. Jonathan è affascinante e ha subito la perdita di una persona cara, che ha soffocato la sua creatività. Nonostante il trauma, i due sono attratti l'uno dall'altra e si rendono conto di avere una passione comune per la musica.