Essere folli non è un vanto.Essere folli non è una colpa o un difetto.Essere folli non è vivere in uno stato di grazia dove tutto è concesso, dove il mondo appare etereo e circondato da un alone mistico.Essere folli è vivere richiusi nella propria mente senza possibilità di fuggire. È vivere prigionieri delle proprie paure, del proprio terrore, di un'ansia perenne per qualcosa che è accaduto o che deve ancora accadere.È sentirsi sopraffatti dalle emozioni e non riuscire più a respirare.Essere folli è non poter mai dare una spiegazione a quello che si prova, è sentirsi in colpa per quello che si è, è sentirsi in colpa perché non si riescono a cambiare le cose.Essere folli è trovare difficoltà in tutto, vedere muri invalicabili in ogni sciocchezza.Essere folli significa vivere con il giudizio della gente addosso, vivere soli immersi nel silenzio esterno, ma con un rumore insopportabile dentro.Essere folli è vivere sospesi nel vuoto, nel buio, nel limbo.È urlare e tacere di dolore nello stesso istante.No, essere folli non è magia.