Pensieri sparsi anzi scarsi
ebook ∣ liberamente ammassati a tempo di coronavirus
By Gaspare Bonafede
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Come iniziare una raccolta di pensieri è la cosa più semplice, uno scrive quello che gli viene in mente e continua così fino a quando non si stanca o decide di smettere vista la futilità di questo passatempo.
Su questa attività il giudizio non può che essere positivo, perché mette l'individuo al centro di una serie di riflessioni a cui è costretto per scrivere, perché "scripta manent" e quindi resta il documento su cui essere giudicato.
La storia di una vita la vedi passare davanti e ti rendi conto che ad un certo punto, sovrastata dalla dittatura della finanza, la natura si ribella nella maniera più naturale: crea anticorpi, crea virus che generano inizialmente incredulità, tanto è scoppiato in Cina, vabbé i cinesi .... mangiano i topi vivi..... poi qualche perplessità, vabbé esagerano per aumentare i prezzi delle cose necessarie. Poi il terrore: è pandemia e tutti a casa, come arresti domiciliari o quasi, no, si, come se fosse!
Si ferma la vita sociale e quella vissuta: fino al 3 marzo, poi fino al 15 marzo, poi fino al 3 aprile .... poi non lo sa nessuno! Tutto per Decreto Legge, ma l'unica regola certa è quella di evitare il contatto fisico.
Hanno giocato, negli anni, i padroni del mondo ad investire nelle futilità che producono utili più facilmente, tralasciando la Sanità, la Scuola, l'Università, la Cultura, la Ricerca ed oggi siamo ridotti così a cercare mascherine e apparecchi per ventilare i malati gravi, ma di vaccino non se ne parla!
Su questa attività il giudizio non può che essere positivo, perché mette l'individuo al centro di una serie di riflessioni a cui è costretto per scrivere, perché "scripta manent" e quindi resta il documento su cui essere giudicato.
La storia di una vita la vedi passare davanti e ti rendi conto che ad un certo punto, sovrastata dalla dittatura della finanza, la natura si ribella nella maniera più naturale: crea anticorpi, crea virus che generano inizialmente incredulità, tanto è scoppiato in Cina, vabbé i cinesi .... mangiano i topi vivi..... poi qualche perplessità, vabbé esagerano per aumentare i prezzi delle cose necessarie. Poi il terrore: è pandemia e tutti a casa, come arresti domiciliari o quasi, no, si, come se fosse!
Si ferma la vita sociale e quella vissuta: fino al 3 marzo, poi fino al 15 marzo, poi fino al 3 aprile .... poi non lo sa nessuno! Tutto per Decreto Legge, ma l'unica regola certa è quella di evitare il contatto fisico.
Hanno giocato, negli anni, i padroni del mondo ad investire nelle futilità che producono utili più facilmente, tralasciando la Sanità, la Scuola, l'Università, la Cultura, la Ricerca ed oggi siamo ridotti così a cercare mascherine e apparecchi per ventilare i malati gravi, ma di vaccino non se ne parla!