Voci audaci
ebook ∣ La stand-up comedy in India sfida tabù e censura · Altrimondi
By Lorenza Acquarone
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Ciò di cui un Paese ride ci può rivelare tanto della sua cultura. In India l'umorismo ha una tradizione letteraria antichissima e la satira ha svolto un ruolo importante nel risveglio dell'orgoglio nazionale durante il colonialismo. Ma se vogliamo conoscere il volto autentico dell'India di oggi, un'India tesa fra lo slancio verso il futuro, guidato da un'economia galoppante e una tecnologia in continua evoluzione, e la pesante eredità del passato, è alla stand-up comedy che dobbiamo guardare. Politica, società, diritti civili, vita quotidiana: nulla sfugge all'ironia graffiante degli stand-up comedian indiani, che spopolano sul web rivelando paradossi e contraddizioni della nazione. Tanto da incorrere, a volte, in contrasti con la legge. Qual è il confine fra libertà di espressione e diffamazione? Oltraggio alla corte? Offesa al sentimento religioso? Le loro voci sagaci e irriverenti lo rasentano spesso, andando a toccare i temi più scottanti: i pregiudizi ancora radicati sulle caste, il fenomeno delle molestie sessuali, le differenze linguistiche e religiose, la corruzione di politici e istituzioni, luci e ombre della gig economy. Ma ci invitano anche a riflettere sulle questioni scomode più private, dalle violenze di genere al tabù del divorzio, fino alle pressioni sui giovani da parte delle famiglie, che proiettano su figli e nipoti le proprie aspettative di studio e carriera, ma più di tutto aspettano ansiose di organizzare matrimoni combinati, da cui non scampano neanche le coppie gay. Ci restituiscono così un ritratto senza filtri di un Paese che, al di là di ogni stereotipo, potremmo scoprire più vicino a noi di quanto non crediamo.