Quando incontriamo Emma per la prima volta, ha solo diciassette anni e sembra una ragazza come tante altre. Ad uno sguardo attento, però, sarà facile rendersi conto che nei suoi occhi brilla qualcosa che la distingue. Forse è la sua intelligenza, acuta e scattante... forse è la sua dolcezza, lontana dalle aggressive adolescenti di oggi... forse è qualcosa di più profondo, qualcosa che nasce dalla complessità della vita che ha vissuto fino a quel momento, spostandosi dal suo Egitto per approdare in Italia. Ecco, ora che vi siete persi negli occhi di Emma, fareste meglio a trovare la strada per uscirne, perché quello che state per scoprire vi lascerà senza fiato. Mentre il suo rapporto conflittuale con il misterioso Robert inizia ad assumere sfumature diverse, la ragazza farà una scoperta che cambierà per sempre il corso della sua vita... Lo straordinario potere che si risveglierà in lei, però, avrà bisogno di essere controllato, padroneggiato ed utilizzato per far fronte ad una minaccia antichissima che sta per tornare a mietere vittime. Il tempo non sarà l'unico potere che Emma scoprirà di possedere, ma lei stessa non sarà la sola a rivelare capacità straordinarie. Tutto questo, mentre i sentimenti di una adolescente chiedono ardentemente di essere ascoltati. Un romanzo appassionante, scritto da una penna giovanissima che viene dall'Egitto e che si è cimentata nell'impresa di scrivere in una lingua nuova, complessa come l'Italiano, dopo averlo imparato in tempi brevissimi.

Angela Sameh Lahzy Gayed Ibrahim è nata in Egitto nel 2000. Nell'aprile del 2010 si trasferisce in Italia, dove risiede tuttora. Frequenta l'istituto magistrale Gelasio Caetani. Da sempre appassionata di letteratura, nel 2015, a soli quindici anni, termina la stesura del suo primo libro Vienimi a prendere, scritto fin dall'inizio in lingua italiana.